Venerdì 23 novembre 2018, presso l’Aula Magna del Collegio Ghislieri di Pavia, si è svolto il consueto convegno annuale di informatica giuridica, quest'anno intitolato “La talpa col fischietto. Dal whistleblowing ai captatori informatici: aspetti e problemi tecnico-giuridici”.
Il prof. Romano Oneda ha riunito come di consueto una squadra formidabile, con cui sono grato e lusingato di poter comparire: nella parte dedicata al whistleblowing, e quindi alla L. 179/2017 e sue conseguenze, si sono avvicendati gli interventi Corrado Giustozzi, Michele Bocchiola, Yvette Agostini, Loretta Bersani e Riccardo Colangelo.
Nel pomeriggio, per la parte dedicata agli spyware, noti in ambito giuridico come “captatori informatici” e parzialmente regolamentati dal D. LGS. 216/2017, si sono susseguiti Andrea Rossetti, Silvia Signorato, Federica Bertoni, Antonio Barili e ovviamente Davide Gabrini.
Col mio intervento “Da un grande potere derivano grandi seccature” ho voluto sottolineare come la facoltà di eseguire intercettazioni ambientali, tanto agognata anche da insospettabili cittadini (finchè stanno dal lato delle cuffie anziché da quello del microfono) porta con sé non solo grandi responsabilità facilmente intuibili, ma anche dilemmi e problemi pratici affatto semplici da affrontare.
In allegato, locandina e programma di sala della conferenza.
- Accedi per poter commentare